Il melograno è un albero antico che riporta la memoria a tempi passati. Romanticamente produce dei frutti che paiono delle palle rosse su un alberello non troppo vigoroso e dalle foglie piccole. Eppure chi ama l'agricoltura non può fare a meno di avere un melograno, pianta ormai apprezzata poco dal grande pubblico a causa dei frutti che necessitano tempo per essere sbucciati e che presentano per ogni piccolo chicco rosso rubino un seme, troppo per il consumatore abituato a mandarini senza semi e banane.
Comunque avendo a disposizione dei melograni freschissimi quest'anno abbiamo deciso di fare il liquore al melograno. La ricetta prevede sbucciare il melograno e liberarne i chicchi, poi metterli in infusione per due settimane in alcool rispettando la proporzione di 100 gr di alcool per 100 gr di chicchi più due grammi di cannella. Dopo due settimane mettete in 100 gr di acqua bollente lo stesso quantitativo di zucchero e fatelo sciogliere bene. Quando è freddo lo sciroppo aggiungetelo al macerato alcolico e fate invecchiare due setimane prima di bere.
Comunque avendo a disposizione dei melograni freschissimi quest'anno abbiamo deciso di fare il liquore al melograno. La ricetta prevede sbucciare il melograno e liberarne i chicchi, poi metterli in infusione per due settimane in alcool rispettando la proporzione di 100 gr di alcool per 100 gr di chicchi più due grammi di cannella. Dopo due settimane mettete in 100 gr di acqua bollente lo stesso quantitativo di zucchero e fatelo sciogliere bene. Quando è freddo lo sciroppo aggiungetelo al macerato alcolico e fate invecchiare due setimane prima di bere.
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